Estraiamo i nostri materiali da Paesi conosciuti per gli alti livelli di povertà e di analfabetismo soprattutto tra i bambini.
L'Asia in primis, poi l'Africa Subsahariana e l'America Latina sono le zone in cui molti bambini sono schiavi dei business dell'estrazione di minerali e pietre.
Noi di Galvani, insieme al gruppo a cui apparteniamo, ci impegniamo da sempre a controllare che nelle nostre cave non si ricorra ad alcuna forma di lavoro minorile.
L'UNICEF distingue tra lavoro sensato e sfruttamento e quest'ultimo si riconosce quando c'è:
- il lavoro a tempo pieno in giovane età;
- il sovraccarico di ore giornaliere;
- le attività nocive per la salute (ferite, danni alla vista, all’udito o motori ecc.);
- la strada come luogo di vita e di lavoro;
- la mancata corresponsione del salario o il versamento di una paga irrisoria;
- l’assegnazione di responsabilità eccessive per l’età;
- le attività che impediscono la frequenza scolastica;
- le attività pregiudizievoli della dignità e dell’autostima del bambino.
Ciò avviene spesso quando la filiera produttiva non viene controllata.
Noi di Galvani possiamo garantire che nei luoghi di lavoro a cui fa capo la nostra attività astrattiva, vi è un controllo ferreo che assicura la salvaguardia dell'infanzia.
Siamo genitori, madri e padri con figli minorenni.
Nell'ambiente domestico il nostro compito è quello di proteggere l'infanzia dei bambini e far sì che ognuno cresca in un ambiente sicuro e sano.
Con il nostro lavoro non vogliamo mettere a rischio la salute, la sicurezza e il futuro di alcun bambino, in nome di alcun interesse.
Scrivere questo articolo ci fa piangere il cuore. Ma non possiamo chiudere gli occhi. Purtroppo nel mondo tanti minorenni vengono ancora resi schiavi da logiche di business sconsiderate.
Crediamo nello sviluppo sostenibile in cui il lavoro minorile non è contemplato.
Negare il diritto all'infanzia è un crimine che va fermato in modo collettivo, cioè attivandosi su più fronti:
- dal punto di vista sociale vanno incrementati i sistemi di protezione dei minori, sostenendo le famiglie più povere, educando loro forme alternative di reddito;
- dal punto di vista educativo va rafforzato il ruolo e la struttura della famiglia per allontanare i bambini dai luoghi di lavoro pericolosi a favore dell'istruzione e dell'integrazione scolastica;
- dal punto di vista governativo vanno eseguiti maggiori controlli nelle varie fasi produttive e di trasformazione, proibendo i comportamenti di sfruttamento e individuando sanzioni e misure atte a combatterli.
Dal nostro punto di vista ci impegniamo a proteggere i bambini, affinché non venga loro negata la spensieratezza, la gioia del gioco, la bellezza della crescita e dello sviluppo, la libertà di sognare il loro futuro e la sicurezza di poterlo realizzare.
I dati UNICEF riportano un trend positivo che registra, in sempre più punti della terra, una diminuzione del lavoro minorile. Rispetto ad altri settori, quello dell'estrazione è meno colpito, ma non per questo dobbiamo abbassare la guardia.
Questa nostra politica aziendale non è solo una presa di posizione esplicita e condivisa, ma una scelta certificata da documentazione ufficiale.
Questa nostra filosofia non è solo una scelta etica, ma un valore umanitario che rispetta l'uomo in ogni sua fase della vita.
Scrivici per poter visionare le certificazioni.
Siamo a completa disposizione.
